domenica 5 agosto 2012

Ondeggiano...



Ondeggiano i rami
sotto il peso dell'afa ...
 una cella opprimente
che rinchiude i respiri
abbandonati  nell'aria...
nel paesaggio assolato
la vita sembra abdicare
 l’energia ad una sensazione
confusa di solitudine ...
ineluttabile, un intermezzo
sonnolento di smarrimento
della coscienza,uno spazio enorme,
diventato stretto : la stanchezza
 diventa profonda ,
come  notte senza sonno.
(Angela Baldi)

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