mercoledì 12 giugno 2019

Gli ostacoli



Alle volte incontriamo persone nella nostra vita e subito ci rendiamo conto che loro dovevano essere lì....per percorrere con noi un tratto del nostro cammino.
Noi non sappiamo mai chi potrebbero essere queste persone, ma quando i nostri occhi si incontrano con i loro occhi, in quel momento siamo certi che esse avranno un effetto molto profondo nella nostra esistenza .
E alle volte ci succedono cose tremende, dolorose e ingiuste, ma se ci riflettiamo, comprendiamo che se non avessimo superato quegli ostacoli, non avremmo potuto dar valore alla nostra forza, alla volontà ed al cuore.
Niente capita per caso: malattie, amori, momenti perduti di grandezza o di stupidità accadono per provare i limiti della nostra anima. Senza queste prove, la vita sarebbe una strada lineare, piatta e liscia verso nessuna meta. Sarebbe sicura e confortevole, ma noiosa e senza uno scopo. I successi e i fallimenti provano chi siamo e le esperienze negative hanno sempre qualcosa da insegnarci, probabilmente sono le più importanti.
Per questo perdoniamo a chi ci ha fatto del male, perchè ci ha aiutato a capire che dobbiamo stare attenti quando apriamo il nostro cuore a qualcuno. E amiamo incondizionatamente chi ci ama perchè ci insegna ad amare e a guardare le piccole cose, ad apprezzare ogni momento perchè non si ripeterà mai più.
Crediamo ,quindi, in noi stessi e ripetiamoci che siamo "una grande persona", perchè se noi non crediamo in noi stessi, nessuno crederà in noi. Crediamo nella nostra vita e soprattutto corriamo a viverla!!!(Angela)

sabato 1 giugno 2019

Edward Estlin Cummings






Tu sei stanca,
(Credo)
Dell’eterno puzzle di vivere e agire;
Anch’io.

Vieni con me, allora,
E andiamocene molto lontano —
(Io e te soli, capito!)

Hai giocato,
(Credo)
E hai rotto i tuoi giocattoli più cari,
E ora sei un po’ stanca;
Stanca di cose che si rompono —
Solo stanca.
Anch’io.

Ma vengo con un sogno negli occhi stasera,
E busso con una rosa alla porta del tuo cuore disperato —
Aprimi!
Ti mostrerò luoghi che Nessuno conosce
E, se vuoi,
I posti perfetti per dormire.

Ah, vieni con me!
Soffierò quella bolla meravigliosa, la luna,
Che galleggia sempre e un giorno
Ti canterò la canzone giacinto
Delle stelle probabili;
Mi avventurerò per le tranquille steppe del sogno,
Fino a trovare l’Unico Fiore,
che serba (credo) il tuo piccolo fiore
Quando la luna sorge dal mare.”