lunedì 17 luglio 2017

Nazim Hikmet




In questa stagione calda penso a te
la tua nudità il tuo collo il tuo polso
il tuo piede sdraiato sul divano
come una rondine bianca
quello che mi dicevi

in questa stagione calda penso a te
non so che cosa penso di più
quello che vedevo con gli occhi
il tuo collo il tuo polso il tuo piede nudo
oppure quello che mi dicevi
donandoti a me

in questo calore giallo penso a te
in questo calore giallo in una stanza d’albergo
pensando a te
mi spoglio della mia solitudine
della mia solitudine che somiglia alla morte.



domenica 16 luglio 2017

Spogliati


 


Spogliati tutta,
mostrami serena
le rughe
le piaghe,
non temere
sono come te
ferito
spaventato dalla vita.
Strappa con rabbia
i veli orientali adornanti
quelle maschere di ghiaccio
che occultano lividi,
mostrati fiera
nei tuoi lineamenti.
Quando sarai spoglia,
come un albero d’autunno
e solo quando sarai nuda
indifesa come un neonato,
ti mostrerò le mie ricchezze
custodite in un forziere
di vetro sottile.
Ti donerò sincero
la mia fragilità
le mie insicurezze
le paure ancestrali
le impurità nascoste,
ti porgerò poi,
in un vassoio
di rose bianche,
la verginità della mia anima
 
Ernesto Guevara de la Serna

lunedì 10 luglio 2017

UN GIORNO SCOPRI





Un giorno ti svegli e scopri,
che la tua vita non è più come prima,
le tue certezze non sono più le stesse,
stai diventando un’entità diversa
e non accetti più tutte le cose, come consuetudini.
Scopri che le tue abitudini,
scandiscono tutto quello che fai,
rendendoti un automa,
non sono così vere.
Chi ti è vicino e pensavi di amare,
ora ti sembra un estraneo che non conosci
e riempiva i tuoi vuoti, per paura di restare solo.
Ma un giorno scopri che tu sei vivo
e difronte a te c’è la tua vita
e quella ti sta dando una nuova aspettativa
di amarti e amare.
§ Horion Enky. §

° Fotografia © Werner Bishof. °

giovedì 6 luglio 2017

LE MIE MANI....



Le mie mani
aprono la cortina del tuo essere
ti vestono con altra nudità
scoprono i corpi del tuo corpo
le mie mani
inventano un altro corpo al tuo corpo.

§ Octavio Paz. §