martedì 31 agosto 2010

L'albero degli amici



Esistono persone nelle nostre vite che ci rendono feliciper il semplice caso di avere incrociato il nostro cammino.
Alcuni percorrono il cammino al nostro fianco,vedendo molte lune passare, gli altri li vediamo appena tra un passo e l'altro.Tutti li chiamiamo amici e ce sono di molti tipi.
Talvolta ciascuna foglia di un albero rappresenta uno dei nostri amici.
Il primo che nasce è il nostro amico Papà e la nostra amica Mamma,che ci mostrano cosa è la vita.
Dopo vengono gli amici Fratelli, con i quali dividiamo il nostro spazio affinché possano fiorire come noi.Conosciamo tutta la famiglia delle foglie che rispettiamo e a cui auguriamo ogni bene.
Ma il destino ci presenta ad altri amici che non sapevamo avrebbero incrociato il nostro cammino.
Molti di loro li chiamiamo amici dell'anima, del cuore.Sono sinceri, sono veri. Sanno quando non stiamo bene,sanno cosa ci fa felici. E alle volte uno di questi amici dell'anima si infila nel nostro cuore e allora lo chiamiamo innamorato.Egli dà luce ai nostri occhi, musica alle nostre labbra,salti ai nostri piedi.
Ma ci sono anche quegli amici di passaggio, talvolta una vacanza o un giorno o un'ora. Essi collocano un sorriso nel nostro viso per tutto il tempo che stiamo con loro.
Non possiamo dimenticare gli amici distanti, quelli che stanno nelle punte dei rami e che quando il vento soffia appaiono sempre tra una foglia e l'altra.Il tempo passa, l'estate se ne va, l'autunno si avvicina e perdiamo alcune delle nostre foglie, alcune nascono l'estate dopo, e altre permangono per molte stagioni.
Ma quello che ci lascia felici è che le foglie che sono cadute continuano a vivere con noi, alimentando le nostre radici con allegria. Sono ricordi di momenti meravigliosi di quando incrociarono il nostro cammino.
Ti auguro, foglia del mio albero, pace amore, fortuna e prosperità.Oggi e sempre... semplicemente perché ogni persona che passa nella nostra vita è unica. Sempre lascia un poco di se e prende un poco di noi. Ci saranno quelli che prendono molto, ma non ci sarà chi non lascia niente.
Questa è la maggior responsabilità della nostra vita e la prova evidente che due anime non si incontrano per caso.
Paul MontesMissionario Sud-Americano.

lunedì 30 agosto 2010

Amore


Ti accolgo in me,
sei l’Altro che incontro
ogni giorno,
sei lo sguardo
che incrocia il mio,
dove riconosco
la stessa sofferenza.
Ti accolgo in me
e sento il tuo calore
la stessa empatia
che mi riscalda
in un abbraccio.
Ti accolgo in me
come un figlio
che la madre
protegge
nel suo grembo.
Ti accolgo in me
e rinasci
nel mio infinito
che ti dona la vita.
Angela I.Baldi

venerdì 27 agosto 2010

Segreta

Con il silenzio
quieto dell’inverno
ti addormentasti
nel lungo rinsecchito
fusto.
La neve
ricoprì ogni cosa
e sembrò giacere
l’immagine di te
in fondo
ad uno scrigno
di terra.
Non sapevo
allora
che i palpiti
dell’anima
non muoiono
mai:
possono restare
immobili
fermi ad
aspettare la voce
della vita
che li richiami.
Eppure
dal tuo letargo
continui
a sentire intorno
che nulla
ti appartiene più.
C’è un vita
segreta
che continua
a crescere
nascosta
ad occhi indiscreti.
Spesso la paura
ti coglie,
ti sorprendi a pensare:
e se fossi morta
ed è solo
l’anima che continua
a vivere
l’illusione
dell’universo!!
Nella solitudine
tutto
può accadere,
puoi giocarti
la vita
e la morte
con lo stesso
coraggio,
chissà poi
perché
l’una dovrebbe
essere più importante
dell’altra:
si equivalgono,
sono l’insieme
di un compendio
che non ammette
intrusioni.
Così
ti sorprende
il sole
mentre la linfa
in circolo
ripercorre
immensi viali
oscurati
di nebbia.
Così
ti riscopri
alla meraviglia
di occhi stupiti:
ieri non c’eri,
sei sbocciata
all’insaputa
di tutti:
che meraviglia
dicono assorti
socchiudendo
la bocca.
Ma
tu comprendi
che hai
solo
il tempo della
primavera.
Domani
altre spinte
ti guideranno
e sarai altrove
sarai altro
con il tuo scrigno
di terra
che raccoglie
la tua immagine.

Angela.I.Baldi


mercoledì 25 agosto 2010

Il tempo


Non aspettare più,
non indugiare:
il tempo ha un passo
discreto,
felpato,
lieve,
invisibile,
silenzioso :
non te ne accorgi,
ed è già domani

Angela I.Baldi

domenica 22 agosto 2010

Ha smesso di piovere

Sospesa
l’aria resta
in attesa.
Come
una preghiera
sale,
si dispiega,
è un canto
che sboccia
nel cuore,
accompagna
le ultime nuvole
verso nord.
La mia anima
chiude
i ricordi
in sepolcri d’acqua
e... tace.
Aspetta.
Un raggio di sole
già
brilla negli occhi.
Angela I.Baldi

martedì 17 agosto 2010

Smarrirsi


Non ricordo più
quando
mi sono fermata:
la strada
dinanzi a me
maestosa
aperta nel vuoto
protesa in un abisso
di cui non vedo
la fine.
Quando
ho smarrito la strada?
Riprendo
a camminare
lungo un pendio:
abbandono
le mie salite impervie.
Faccio tacere il dolore
mi lacera il cuore.
Svuoto
le bisacce oramai vuote
la rassegnazione
mi libera dall’angoscia.
E’ arrivata la saggezza?
Davanti a me
non vedo più nulla:
senza il dolore
non vedo più nulla,
senza il dolore
non ti sento più.
E’ questo che voglio?
Ho vissuto per amare l’amore?
Ora estraneo
alla mia esistenza
non so più riconoscerlo.
E’ crollato il mio cielo
e mi manca il respiro.
Senza di te
cade un velo
sulla verità:
come un falco
mi libro in volo
senza rapacità
ho davanti a me
solo la visione del volo.
Dove mi porta?
Torno a salire
è in gioco
la mia sopravvivenza.
Angela I.Baldi

lunedì 16 agosto 2010

I diciotto principi del Dalai Lama per il nuovo millennio

1) Tieni sempre conto del fatto che un grande amore e dei grandi risultati comportano un grande rischio.
2) Quando perdi, non perdere la lezione.
3) Segui sempre le 3 "R": Rispetto per te stesso, Rispetto per gli altri, Responsabilità per le tue azioni.
4) Ricorda che non ottenere quel che si vuole può essere talvolta un meraviglioso colpo di fortuna.
5) Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato.
6) Non permettere che una piccola disputa danneggi una grande amicizia.
7) Quando ti accorgi di aver commesso un errore, fai immediatamente qualcosa per correggerlo.
8) Trascorri un po' di tempo da solo ogni giorno.
9) Apri le braccia al cambiamento, ma non lasciar andare i tuoi valori.
10) Ricorda che talvolta il silenzio è la migliore risposta.
11) Vivi una buona, onorevole vita, di modo che, quando ci ripenserai da vecchio, potrai godertela una seconda volta.
12) Un'atmosfera amorevole nella tua casa dev'essere il fondamento della tua vita.
13) Quando ti trovi in disaccordo con le persone a te care, affronta soltanto il problema attuale, senza tirare in ballo il passato.
14) Condividi la tua conoscenza. E' un modo di raggiungere l'immortalità.
15) Sii gentile con la Terra.
16) Almeno una volta l'anno, vai in un posto dove non sei mai stato prima.
17) Ricorda che il miglior rapporto è quello in cui ci si ama di più di quanto si abbia bisogno l'uno dell'altro.
18) Giudica il tuo successo in relazione a ciò a cui hai dovuto rinunciare per ottenerlo.
( dal sito ufficiale italiano del Dalai Lama)

sabato 14 agosto 2010

Rinascere

rinascere
nel tuo immenso...
.....silenzio......
un piccolo
respiro
.....si'.......
Angela I.Baldi

venerdì 13 agosto 2010

Come un raggio di luce

Come un raggio
di luce
acceca gli occhi ,
una illuminazione
oscurerà
la normale coscienza.

L'ornamento luminoso
dell'eterno,
respira,
saltella ,
zampilla...
la discesa
non è denigrazione
è affermazione,
esplorazione,
e quando il sarò
corre di ramo in ramo...
visualizzo la luce.
Alfredo d'Ecclesia

Barche


Conosco delle barche che restano nel porto per paura
che le correnti le trascinino via con troppa violenza.
Conosco delle barche che arrugginiscono in porto
per non aver mai rischiato una vela fuori.
Conosco... delle barche che si dimenticano di partire
hanno paura del mare a furia di invecchiare
e le onde non ...le hanno mai portate altrove,
il loro viaggio è finito ancora prima di iniziare.
Conosco delle barche talmente incatenate
che hanno disimparato come liberarsi.
Conosco delle barche che restano ad ondeggiare
per essere veramente sicure di non capovolgersi.
Conosco delle barche che vanno in gruppo
ad affrontare il vento forte al di là della paura.
Conosco delle barche che si graffiano un po’
sulle rotte dell’oceano ove le porta il loro gioco.
Conosco delle barche
che non hanno mai smesso di uscire
una volta ancora,ogni giorno della loro vita
e che non hanno paura a volte di lanciarsi
fianco a fianco in avanti a rischio di affondare.
Conosco delle barche
che tornano in porto lacerate dappertutto,
ma più coraggiose e più forti.
Conosco delle barche straboccanti di sole
perché hanno condiviso anni meravigliosi.
Conosco delle barche
che tornano sempre quando hanno navigato.
Fino al loro ultimo giorno,
e sono pronte a spiegare le loro ali di giganti
perché hanno un cuore a misura di oceano.
Jacques Brel



mercoledì 11 agosto 2010

Illumina


Con gioia e sorpresa
ti guardo,
mentre la luce,
scorre
dalla testa
.....................alle mani .
La tua grazia
creatrice,
protegge i frutti,
come
Madre Natura,
e il tuo dolce bacio,
il tuo adorato bacio,
mi coglie sempre
con inesauribile
tenerezza,
diluendosi,
in un tempo senza fine.
E senza
che io me ne accorga,
con amore infinito,
le tue vibrazioni
mi avvolgono.
Alfredo d'Ecclesia

martedì 10 agosto 2010

Ode

Ho camminato a lungo
per i sentieri del tuo cuore
ed ora non ho più fiato.
Ho illuminato i ricordi
sempre vivi
eri l’ospite delle mie notti
il tuo corpo mi riscaldava.
Ho amato tanto il tuo sorriso
sei stato fuoco di speranza.
Ho impresso il mio cuore
sulla tela del tempo
in una cornice di luce.
Il ricordo lentamente
ora si attenua
in un flebile respiro.
Domani intreccerò
in una canzone le mie note
e ne farò ode e lirica.
Domani vestirò
i miei pensieri
e li affiderò alla vela
di nuovi venti propizi.
Lascerò che il sole
li riscaldi illuminando
il silenzio del tuo sguardo.
Angela I.Baldi

Osservando la riva

Con la massima prudenza
mi faccio trascinare
dal fiume .
Osservando la riva ,
dal centro ,
............mi sembra
di vedere
un desiderio
immenso d'amore ,
che si nasconde ,
dietro le fronde
degli alberi .
Come si possono
vedere funzionare
i rami.
E come si possono
ammirare
le mille luci
che scendono
dal cielo
e si nascondono
tra le foglie .
L'acqua scorre
e continua a trascinarmi ,
la piccola isola
mi aspetta ,
allarga
le sue braccia,
e mi accoglie .
Le fronde si fermano ,
e all'improvviso
riprendono a muoversi ,
tutte insieme ,
come se fosse...
un saluto concordato .
Alfredo d'Ecclesia

lunedì 9 agosto 2010

Vedo la tua luce

Ho percorso
una lunga strada,
prima di trovarti,
amore mio,
e per lungo tempo,
...luce dei miei occhi,
navigavo
come una nave smarrita,
in un mare sconosciuto .
Solcando sentieri
opposti ,
il mio cuore,
cercava
la tua luce,
i tuoi pacifici
confini,
il tuo soave
profumo gentile,
e
in fondo a questa strada,
finalmente
sei qui,
dentro di me,
e dentro di me,
vedo la tua luce.
Alfredo d'Ecclesia

Incantesimo


Quando
le nostre stelle
si incontrarono
per la prima volta?
Ora sono
insieme
in paradiso
e diffondono
radiosità
su questa
magica
notte.
Tessono
incantesimi
per noi!
Che io
possa camminare
attraverso
lo specchio
invisibile
dell’aria
e vivere
l’incantesimo
che
abbiamo
dimenticato!
Angela I.Baldi

venerdì 6 agosto 2010

Beve i celesti aromi

Non voglio toglierti
la tua pacifica luce
mia adorata stella,
radiosa e lucente,
tra le sfere
.....................più alte,
mia adorata
figlia del cielo
e della terra,
il tuo passaggio
crea incanto,
come se tutto il creato
si desse appuntamento.
Nella natura vi è
una forza
inesauribile
che non muore mai,
ci sono raggi
visibili e invisibili,
come quelli
che emanano
i tuoi occhi.
Se non avessi affrontato
la profondità
della notte,
e se non avessi
affrontato
la solitudine
avvolta di luce,
il mio cuore,
non si farebbe
attraversare,
dai tuoi
celesti aromi.
Alfredo d'Ecclesia

giovedì 5 agosto 2010

Vento

Il vento continua
a divorare la notte
è là, reale e mutevole
dentro di lui la musica dei rami
...............Il vento arriva
esplodono sonorità
sfogliano il suo corpo
fa ondeggiare i rami
corpo del vento avvolge e incurva
distende l'amato corpo
astratte e concrete le sue foglie
Si versano sinuose
cascate di vento dentro il bosco
Io da...nzo....................., e tu?
Risuona, balla, fischia e canta
è fra gli alberi
nasce come un frutto
nasce come un bambino
le sue risate hanno il ritmo
dell'acqua sulla pietra
prima dolce quasi monotona
dopo forte e piena di risonanze
Qua1cosa di vago
fumo e sapori somiglianti
Il vento apre la sua bocca
le nuvole producono
piogge neve, o anche ghiaccio
Il delfino ondeggia sotto il corpo del vento.
Avvolge e distende tra le nubi
le sue pinne, ali sinuose
reale e mutevole in lui
Marcia Theophilo

mercoledì 4 agosto 2010

Tagore

Non nascondere
il segreto del tuo cuore,
amico mio!
Dillo a me, solo a me,
in confidenza.
Tu che sorridi
così gentilmente,
dimmelo piano,
il mio cuore lo ascolterà,
non le mie orecchie.
La notte è profonda,
la casa silenziosa,
i nidi degli uccelli
tacciono nel sonno.
Rivelami tra le lacrime
esitanti,
tra sorrisi tremanti,
tra dolore e dolce vergogna,
il segreto del tuo cuore
Rabindranath Tagore

martedì 3 agosto 2010

Dove vivono le rose

Ti porto in me
dove
vivono le rose,
esprimere la natura
scavando
..............................
........................la terra
con le nude mani
accende
le piccole luci.
Nel suo splendore
una fonte di piacere
non è mai sola,
rallegra gli occhi,
il cuore,
rasserena la mente,
distende il viso,
lo scioglie ,
e il sorriso
ridiventa naturale .
Sono sveglio ,
di fronte alla bellezza
dei fiori ,
le grazie ,
tutte le grazie,
chiudendo gli occhi
e aprendo il cuore ,
possono essere ammirate .
Alfredo d'Ecclesia



domenica 1 agosto 2010

Mi hai regalato due lacrime

Mi hai regalato due lacrime:

le ho prese nella mano,

ho tenuto un pezzo

di cielo fra le mie dita.

Angela I.Baldi