Pensarti
Pensarti
è come udire un canto di sirena lontano ... Che strano: ti penso anche quando
mi stai accanto e a me ti stringo, mentre taciturno osservo danzare le note di
quel canto.
È
un coro, un sussurro di stelle nel cielo profano; è il soffio del venticello
estivo che accarezza l'illusione del tempo che diviene istante senza fine,
"foto" di un pensiero che scorgo tra palpiti e emozioni.
Oh,
il silenzio è prezioso quando sul cuore zampillano le note di un improvviso
amore!
Improvviso
e ignoto come l'orizzonte che mi si staglia innanzi: e ti penso, sirena che
affiori d'un tratto e costringi il mio cuore a farsi alcova - che dico! Olimpo
per accogliere una dea!
Pensarti
è come navigare nel mare del destino.
Fra
l'onde d'un mare che mai conoscerò, eppur mi perdo in te e senza confino,
perché nel tuo strano canto so che sempre vivrò.
Diventi
or ora il mio respiro, il richiamo di avventure di chi osa amare in alto mare,
là su creste d'onde dove gli abissi sono più profondi ed io, pur senza
sfiorarti, t'amo, nel dolce languore del mio estatico momento.
(dal web)
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