giovedì 11 ottobre 2012

LA TERRA

Ci piace camminare
a piedi nudi per la terra,
per la molle, fumante, cara terra.
E dove? In Abissinia?
O piuttosto in Sicilia?
A Cuba? O nel deserto?
Nei pressi di Rjazàn?
Siamo uomini.
Ci piace camminare per la terra.
in noi le sue correnti scorrono come brividi.

Ma, come isolatori, da essa ci dividono
gli asfalti e i selciati e le automobili...
In città si dimentica l'odore della terra.
E a un tratto sorridiamo: tra i blocchi di cemento
un alberello verde
            zampilla
                                        come un geyser!...

Io sogno una terra senza trinceee né catene,
senza funo di scoppi,
                               ricca di telescopi,
di tigli, di eucalipti, di iridi-pavoni,
di ascensori pazzi
di scrosci di alluminio!
Mondo di mari e donne, di treni incontro a noi-
florido,
           sbuffante,
                          mirabilmente umano!

L'ospite terrestre che sbarcherà sulla Marte
trarrà con un sorriso un pugnetto di terre-
un pugnetto dell'ardente,
dolcissima, amarognola
madre-terra
che rotola lontano.

                            Andrej Voznesenkij

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