venerdì 15 ottobre 2010

Sono quel mare selvaggio...


"Sono quel mare selvaggio che stai cercando, sono quel vasto spazio vuoto di cui sei andato alla ricerca per mille reincarnazioni. Sono un bambino seduto sulla spiaggia del tempo, che raccoglie conchiglie e pietruzze colorate...sono tremendamente soddisfa...tto. Non so chi sono perché non sono. Si , sono l’inizio di qualcosa di nuovo ma non l’inizio di una religione. Sono l’inizio di un nuovo tipo di religiosità, che non conosce aggettivi, ne confini; che conosce solo la libertà dello spirito, il silenzio del tuo essere, la crescita del tuo potenziale e, alla fine, l’esperienza del divino che ti appartiene non di un dio esterno a te – ma di un divino che trabocca dal tuo intimo." ( Osho )

1 commento:

  1. Ciao Angela, molto bello questo brano....
    il divino trabocca nell'intimo, direi nella pura essenza di una persona, in quanto immagine e somilianza del divino.
    Il corpo di una persona sono convinto sia una riproposizione in miniatura dello stesso universo, ma questo è solo un fantasticare.....
    o no? boh! e chi lo sa.
    Ti auguro una buona serata, con amicizia, Vito M

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