martedì 27 agosto 2024

Le tue labbra

  Le tue labbra sono un giardino segreto, un arcobaleno invisibile che traccia vie nascoste, tra silenzi profondi e sospiri taciuti, una promessa di baci che vogliono essere esplorati.

In ogni tuo delicato bacio si cela un racconto, una storia d'amore, di passione intensa, tra sussurri leggeri come petali al vento e carezze fugaci come ombre al tramonto.
Le tue labbra sono un fiume di dolcezza che scorre lento tra le pieghe del tempo, trascinando con sè il sapore di sogni e di notti insonni colme di desiderio, di piacere rubato ai riflessi argentei della Luna, che gelosa si adira e pur splendida si posa sul tuo viso per illuminarlo coi suoi fugaci sguardi.
Nel silenzio dei tuoi baci si cela una melodia che incanta l'anima, una musica fatta di note invisibili che danzano sul filo sottile della pelle.
Quante parole non dette risiedono tra quei morbidi confini di seta, quante promesse sussurrate nel buio, come stelle nascoste nel velluto blù della notte.
Le tue labbra sono un rifugio segreto, un porto sicuro tra le tempeste del cuore, dove trovo pace e ristoro nei momenti più mesti e mi perdo nel calore di un sospiro.
Ogni tuo bacio è un viaggio senza fine in un mare di emozioni sconosciute, un tuffo nel mio cuore innamorato, un nuotare senza paura nè superflue parole nel desiderio da cui non desidero riemergere mai.
E quando le tue labbra incontrano le mie, è come se l'intero mondo fosse solo un tuo bacio, e il tempo si piegasse a quella dolcezza, a quel segreto svelato solo tra noi.
Così, nel silenzio di un bacio danzato sulle tue labbra, trovo la risposta a tutte le domande, nel lieve tocco mi sfiora la bocca, nel mistero che si rivela a me soltanto quando tu taci e baci!
Giovanni Provvidenti




Tutte le reazion

martedì 20 agosto 2024

Sacri occhi

 


O sacri occhi, specchi dell'anima umana, finestra aperta sull'ignoto mistero insondabile; il vostro sguardo sugge sapere dall'oceano del mondo ascoso e ctonio e in voi si riflette come eterna bellezza.

Oh, occhi profondi come abissi insondabili, in voi risiede il mistero dell'universo.

Così chiari e puri, così oscuri e profondi, portatori di segreti e sogni mai confessati.

Voi, che al sole donate scintille di fuoco, e al chiarore della luna mostrate dolcezza.

Nascosto tra le ciglia il tremore di un'ombra, vi fate specchio di tutte le emozioni umane.

Voi, che avete visto l'alba delle ere e custodite in voi il tramonto dei giorni; come gemme incastonate in un diadema divino, risplendete di una luce che mai si consuma.

Oh, occhi, finestre sull'anima immortale, voi che scrutate l'orizzonte dell'infinito, raccontate la storia di chi siete stati, di chi sarete, di chi mai vi dimenticherà.

In voi si riflettono i mondi celesti, le stelle vibranti di un sogno senza fine, e tra le vostre iridi danzano le ombre, di amori perduti, di gioie ritrovate.

Quando il vento sfiora la pelle con dolcezza, i vostri sguardi parlano lingue antiche, di promesse sussurrate, di speranze segrete, di desideri ardenti che mai conosceranno pace.

Oh, occhi, santi custodi del nostro destino, voi che siete l'eco di un cuore palpitante, siate faro nelle notti più oscure e guidateci oltre il velo dell'illusione.

Perché in voi si cela la verità dell'Essere, il filo sottile che unisce cielo e terra quando all'orizzonte i mondi dell'alto e del basso si sfiorano e, innamorati, s'amano.

In un battito di ciglia si compie il miracolo di un istante senza fine di una vita vissuta all'apice di uno sguardo!

Occhi, voi siete la porta dell'eternità!

Attraverso voi l'anima prende il volo e nel vostro profondo abisso scintillante si perde e si ritrova, si smarrisce e si consola.

Così vi canto, occhi, diamanti del creato che brillate nel buio come stelle lontane.

Siete l'inizio e la fine, il tutto e il nulla; in voi si specchia l'universo, in voi si compie il divino!

Giovanni Provvidenti