martedì 4 novembre 2025

CUOR DI DRAGO

 

Giovane amico filosofo che vuoi diventare uno spirito libero e andare al di là di ogni convenzione spirituale e filosofica, ti dico ciò che io ho imparato quando ho voluto la stessa cosa che ora vuoi tu.

Ti senti libero nello spirito e forte nella volontà? Allora il tuo cuore deve diventare intrepido come un drago e dal tuo petto devi voler vederti fuggire e volare alto il tuo pensiero più vigoroso! Cosa importano di virtù e di valori e di culture domestiche: tutto ciò fanno del tuo senno un somigliante a un sodo e pigro deretano: poiché ottuso e indolente verso ogni "pensiero attivo", selvaggio, libero, leonino - "dragoniano"!

I palpiti del tuo cuore devono precedere le tue brame; i palpiti del tuo cuore devono diventare tutte frecce del desiderio e inseguire i tuoi sogni, fino a giungere là dove una meta e cento mete attendono di farsi bersaglio! Perciò tu stesso devi creare il fuoco che in te arde e con esso volerti bruciare e incenerire, e dalle tue stesse ceneri rinascere, come tu fossi la leggendaria Araba Fenice, dando origine al drago del tuo cuore! Oh, non senti già il suo alito di fuoco e il suo irresistibile scalpitio dentro di te? Persino nel profondo del tuo più ignoto anfratto onirico! Ma bada che il "sogno del drago" non è la sedia a dondolo di un'anima mezzo assopita e rannicchiata accanto al camino delle certezze ataviche, col capo ciondolante di quà e di là, come fosse il pendolo di un orologio che segna il tempo senza tempo di un istante che non và oltre un tic e tac, sempre identico a se stesso! Sappi, mio giovane amico, che ben desto è lo spirito pugnace che esplora l'attimo ed esperimenta se stesso inoltrandosi nel suo abisso più ignoto: proprio là, ove risiedono i mostri e gli enigmi e tutte le stranezze che non hai mai saputo chiamare per nome - forse non hai nemmeno mai voluto vedere i loro riflessi salire in auge dal tuo specchio interiore.

La prima esperienza del novizio drago è un audace e pericoloso volo sopra "l'abisso uomo": guardare là e al di là d'ogni orizzonte cognito senza fuggire al di quà di una rassicurante visione mascherata di certezza: appunto la coscienza atavica e tradizionale che fino ad ora non t'hanno permesso di andare oltre un millimetro dal tuo perimetro umano, troppo umano. Volar e sostar sopra l'abisso uomo lo può soltanto un drago Pur tremando e provando le vertigini di tutti i paradossi onirici, reali e apparenti, esso non fugge, anzi vi precipita fin dentro le profonde viscere e, con l'ironia e il coraggio di chi conobbe tragedie e paradossi dell'anima, lotta contro se stesso, perché vuole domare i suoi mostri ed enigmi e superare tutti i suoi paradossi: poiché vuole altresì un io signore di tutti i suoi istinti. Tutto ciò ti appare immane e oltremodo difficile? Ah! Lo è! Eccome se lo è! Ma se vuoi diventare un vero spirito libero, al tuo cuore devi saper creare le ali e farlo volare coraggiosamente al di sopra di abissi, sogni e realtà e poi farlo diventare ramingo in mondi noti e ignoti; andare verso luoghi inesplorati tra la notte, la mezzanotte e l'aurora: laddove iniziano tutte le danze dello spirito libero!

Che il tuo cuore, rifugio di caos e caso, sia dunque l'alcova di una nuova stella danzante! Cuor materno e paterno, dove ogni palpito sia figlio di un grande anelito. Dallo zero allo zenit: sia questo l'infinito che insegue il drago del tuo cuore!

Testo poetico di Giovanni Provvidenti 


giovedì 9 ottobre 2025

AMORE DOVE SEI?

 

Amore, dove sei?

Cosa stai facendo che mi fai tanto male

che ti sento battere dentro di me come una nostalgia vivente?

Ti manco anche io, come io lo vivo nel mio petto,

con questa dolce e amara ansia che mi consuma in silenzio?

Non soffrire più, amore.

È già un altro giorno, una nuova opportunità per sentirsi,

per rivendicare al tempo ciò che ci appartiene,

per urlare al vento che continuiamo ad esistere l'uno nell'altro,

per ricordarti, ancora una volta, quanto ti amo ancora.

Il caffè è caldo e le mie labbra lo baciano

come se nel suo odore trovasse il tuo respiro,

come se nel loro calore si nascondessero le tue mani.

Mentre cammina sul mio corpo chiudo gli occhi

per assaporare le carezze che immagino,

quelle che viaggiano dalla tua pelle ai miei pensieri

e rimangono in ogni angolo del mio essere.

Ascolto la dolce melodia del nostro incontro

come un'eco eterna che non si spegne.

Il paesaggio del mondo, con il suo meraviglioso autunno,

diventa una festa di colori che sembra dipinta per noi:

foglie dorate che cadono come promesse mantenute,

vento dolce che mormora il tuo nome

cieli immensi che custodiscono i nostri sguardi.

Non essere triste,

perché io ti amo come dal primo minuto in cui ti ho visto.

Quell'istante è rimasto tatuato nella mia anima

come una fotografia infinita,

e da allora vivo con te in ogni fantasia,

in ogni poesia d'amore che scrivo,

in ogni sospiro che nasce dal profondo del mio cuore.

Oggi è un altro giorno per divertirsi,

affinché, anche se siamo lontani

le nostre anime si tengono per mano

e percorrono insieme questo mondo invisibile che abbiamo creato.

Ascolta la mia voce quando i tuoi occhi leggeranno i miei testi

lasciala entrare in te come un caldo abbraccio

e custodiscimi nel tuo cuore più sacro,

dove il tempo non ha potere

e l'amore diventa eterno.

Penserò a te tutto il giorno, amore

accompagnandoti in silenzio,

come un sospiro che ti sfiora il collo

come un pensiero che accarezza la tua fronte.

Ti auguro un meraviglioso martedì vita mia

Che ogni passo che fai oggi ti porti un po' più vicino a me,

anche solo nel pensiero.

Sarò qui ad aspettarti in ogni parola

in ogni momento,

in ogni battito del cuore.

Dea d'oro


giovedì 12 giugno 2025

mercoledì 4 giugno 2025

 


Haiku


Lenta la barca

attraversa il fiume

Il sole basso


Angela Baldi



 

martedì 3 giugno 2025

HAIKU

 

  

Scende la sera 

La fragranza di fiori

giù nel giardino

Angela Baldi



giovedì 29 maggio 2025

mercoledì 28 maggio 2025