mercoledì 17 aprile 2013

Poeti contemporanei



Lontano

Come sono lontane
quelle  case addossate
 l’una all’altra…c’era
un lucernaio in penombra,
le antenne si alzavano
al cielo come fiori,
 le rondini erano petali
trasparenti che volavano
verso il sole.
Mi piaceva socchiudere gli occhi
 riempire il cuore di bianca
 luce di gabbiani e di sogni
che orgogliosa mostravo.
Come sono lontane
 quelle case addossate
l’una  all’altra, in un desiderio
di svanire nel sole!
(Angela)
tratta da questa antologia che puoi trovare on line a questo indirizzo

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