“Guidami danzando alla tua bellezza
col suono di un violino che brucia
conducimi danzando oltre il panico
fin dove starò al sicuro
sollevami come un ramo d’ulivo
e sii la colomba che mi riporta a casa
guidami danzando fino in fondo all’amore
Oh lascia che io veda la tua bellezza
quando non ci sono più testimoni
fammi sentire come ti muovi all’uso di Babilonia
lentamente mostrami ciò di cui solo io conosco i confini
guidami danzando fino in fondo all’amore
guidami danzando fino in fondo all’amore
Guidami ora danzando alle nozze
guidami danzando e non fermarti
guidami danzando con dolcezza e danza a lungo
stiamo entrambi sotto al nostro amore
ne stiamo entrambi sopra
guidami danzando fino in fondo all’amore
guidami danzando fino in fondo all’amore
Portami danzando ai bambini
che chiedono di nascere
guidami danzando oltre il velo
che i nostri baci hanno consumato
poni una tenda a rifugio ora
anche se ogni filo è strappato
guidami danzando fino in fondo all’amore
Guidami danzando alla tua bellezza
col suono di un violino che arde
conducimi danzando oltre il panico
fin dove starò al sicuro
toccami con le nude mani
o col guanto che le ricopre
guidami danzando fino in fondo all’amore
guidami danzando fino in fondo all’amore”.
col suono di un violino che brucia
conducimi danzando oltre il panico
fin dove starò al sicuro
sollevami come un ramo d’ulivo
e sii la colomba che mi riporta a casa
guidami danzando fino in fondo all’amore
Oh lascia che io veda la tua bellezza
quando non ci sono più testimoni
fammi sentire come ti muovi all’uso di Babilonia
lentamente mostrami ciò di cui solo io conosco i confini
guidami danzando fino in fondo all’amore
guidami danzando fino in fondo all’amore
Guidami ora danzando alle nozze
guidami danzando e non fermarti
guidami danzando con dolcezza e danza a lungo
stiamo entrambi sotto al nostro amore
ne stiamo entrambi sopra
guidami danzando fino in fondo all’amore
guidami danzando fino in fondo all’amore
Portami danzando ai bambini
che chiedono di nascere
guidami danzando oltre il velo
che i nostri baci hanno consumato
poni una tenda a rifugio ora
anche se ogni filo è strappato
guidami danzando fino in fondo all’amore
Guidami danzando alla tua bellezza
col suono di un violino che arde
conducimi danzando oltre il panico
fin dove starò al sicuro
toccami con le nude mani
o col guanto che le ricopre
guidami danzando fino in fondo all’amore
guidami danzando fino in fondo all’amore”.
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