Sferzano
i freddi acquazzoni
gli alberi di maggio
ricoperti di foglie
e fiori.
Gronda di pioggia
la vegetazione
sotto un cielo
basso e grigio.
Irrompe e sibila
il vento,
l’acqua scorre
da ogni ramo
da ogni cespuglio
come il mormorio
di un ruscello
precipitoso.
Sgocciola
sulle foglie
il rumore
della pioggia,
scorre
sul terreno,
vi penetra
con un sussurro
leggero… rapido
di una carezza.
(Angela)
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