Ci sono
pause interminabili
nei miei giorni…
svuotano l’esistenza
come se fossi
un nulla
nell’universo.
C’è un’ immagine
in questo paesaggio
che mi somiglia…
è il salice
piantato nel giardino
stancamente…
dondola al
vento!
Il tempo di ieri
divenuto oggi
lascerà domani
ormai
solo freddi
fili stalagmitici…i sogni
a cui lo spirito indomato
di sopravvivenza
si aggrappava
fiducioso
e credeva…sì credeva…
(Angela)
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