Mi difendo da tutto
rinchiudendomi in uno scrigno
di notte custodisco
foreste di fruscii d’alberi
(Angela)
Cos'è il băishù
Il băishù (柏樹, dal cinese, letteralmente, "cipresso") è un componimento poetico in quattro versi e trentadue yīnjié (音節, "sillaba"), redatto secondo lo schema 7-9-7-9. Incentrato su temi umani legati allo scorrere del tempo, in un'ottica naturalistica e/o meditativa, questo genere lirico non presenta particolari schemi rimici e non prevede un titolo. All'interno del costrutto possono essere inserite una o più cesure segniche o verbali (fèngxì 缝隙, "pausa"), mentre è obbligatoria la presenza del cosiddetto, shíkè (時刻, "istante"), ossia un richiamo, diretto o mediato, al momento in cui è stata composta l'opera, in relazione ai dodici "rami terrestri" (dizhi 地支) della tradizione cinese, che scandiscono le diverse fasi della giornata (alba, mattino, pomeriggio, sera e notte). ( Luca Cenisi )
Il băishù (柏樹, dal cinese, letteralmente, "cipresso") è un componimento poetico in quattro versi e trentadue yīnjié (音節, "sillaba"), redatto secondo lo schema 7-9-7-9. Incentrato su temi umani legati allo scorrere del tempo, in un'ottica naturalistica e/o meditativa, questo genere lirico non presenta particolari schemi rimici e non prevede un titolo. All'interno del costrutto possono essere inserite una o più cesure segniche o verbali (fèngxì 缝隙, "pausa"), mentre è obbligatoria la presenza del cosiddetto, shíkè (時刻, "istante"), ossia un richiamo, diretto o mediato, al momento in cui è stata composta l'opera, in relazione ai dodici "rami terrestri" (dizhi 地支) della tradizione cinese, che scandiscono le diverse fasi della giornata (alba, mattino, pomeriggio, sera e notte). ( Luca Cenisi )
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