martedì 22 ottobre 2013

ANGOSCIA



Si adagia l'angoscia
allo stormire del vento,
come una nenia che placa
il pianto di un bimbo.
Si fa struggente
il desiderio di vivere,
sento avvicinarsi la morte
ha il volto
della mia solitudine.
Le mie ali guizzano
impotenti,il pensiero
vola per mondi lontani.
Sento su di me,immenso,
sovrastarmi il cielo:
sono piccola e fragile.
La mia ribellione
è un tenero alito di vita,
rassegnata,docile,impotente.
Angela

martedì 15 ottobre 2013

RICHIAMO

Mi porta da te un richiamo
lo sento palpitare nell’aria
lo sento come un braccio
caldo attorno al collo...
risveglia in me desideri ,
è come il crepitio del fuoco
acceso nel focolare....
è come il sogno della luna …
si adagia fra le stelle
e il cielo  illumina 
nelle più inesplorate
 profondità, chiarore
sereno, di un verde
 tenero  trasparente.
Angela

mercoledì 9 ottobre 2013

Kahlil Gibran

Da Kalhil Gibran uno dei suoi passaggi più profondi ...
"La fonte nascosta della vostra anima dovrà necessariamente effondersi e fluire mormorando verso il mare e il tesoro della vostra profondità si mostrerà ai vostri occhi. Ma non con la bilancia valuterete questo sconosciuto tesoro;
E non scandagliate con asta o sonda le altrui profondità !
Poiché l'essere è un mare sconfinato e incommensurabile.
Non date mai niente per scontato
Non arrogatevi il diritto di aver capito la verità delle altrui vite!
Non giudicate mai!
La verità è solo nel cuore dell’altro…
Puoi soffocare il suono del tamburo e spezzare le corde della lira, ma chi comanderà che l'allodola non canti? Tu?
L'usignolo offende il silenzio della notte, o la lucciola le stelle?
se riusciste a custodire in cuore la meraviglia per i prodigi quotidiani della vita, il dolore non vi meraviglierebbe meno della gioia;
Pensate forse di poter turbare lo spirito come con un bastone uno stagno tranquillo? Siate prima voi stessi…voi stessi degni di essere colui che dà e diventi stesso tempo uno strumento del dare agli altri: il senso e il segreto della vita!
Nel desiderio del gigante che è in voi risiede la vostra bontà.
In alcuni è un torrente che scorre impetuoso verso il mare, trascinando con sé i segreti delle colline e il canto delle foreste.
In altri è una corrente placida che si perde in declivi
e indugia prima di raggiungere la sponda.
Non giudicate mai il torrente impetuoso se siete ancora una corrente placida.
Chi è buono non chiede a chi è nudo: "Dov'è il tuo vestito?", né a chi è senza tetto: "Cos'è accaduto alla tua casa?".
Il giudizio vi uccide!!!
Poiché l'anima cammina su tutti i sentieri.
L'anima non procede in linea retta, e neppure cresce come una canna.
L'anima si schiude, come un fiore di loto dagli innumerevoli petali."

domenica 6 ottobre 2013

Nella luce




 Tu  riscaldi
l’anima mia
e la riconcili
con la vita
 illumini
la mente mia
la rendi
chiara
 luminosa
ricca
di luce
di amore
 infinito.
Ti riconosco
avvolgi
la mia anima
nella luce
dell’estasi
cosmica.
(Angela)

venerdì 4 ottobre 2013

La marcia dei migranti




Andiamo…
Sui fianchi
un ritmo cadenzato,
uno, due…
non è una danza,
uno, due…
è la marcia
dei migranti.
Avanziamo…
Inghiotte
la sabbia
i nostri passi,
uno, due…
a due a due
uniti nel buio,
uno, due…
non è una danza,
è la marcia
dei migranti.
Qualcuno è caduto,
qualcuno è morto,
qualcuno si è rialzato,
uno, due…
lo sciabordio
di remi,
uno, due…
al buio
a due a due,
un gommone per casa,
gli occhi rivolti
al cielo.
Dio !!!?
Uno, due…
Il nero degli abissi,
uno, due…
tanti!!!
Dio!!?
Uno, due…
A due a due
tanti
una ghirlanda di corpi
intrecciati,
uno, due…
scende nel silenzio
del mare.
Andiamo…
non è una danza
Uno, due…
È la marcia
dei migranti.
Dio!!?
Chi ha deciso
che dobbiamo morire.
Uno, due…
Migriamo per
non avere più
fame, sete,
dolore,
migriamo,
uno, due…
ci conduce il vento
e il mare.
 Uno, due…
(Angela-Notturno Booksprintedizioni)